Suona la sveglia.
Di solito sei già sveglio, ma la aspetti così ti godi ancora un po’ il piacere del letto.
Ti alzi, vai in bagno, passi davanti allo specchio… e la vedi.
Ma come! Non è possibile, ieri non c’era. Ma cosa è accaduto stanotte!
In realtà, non è accaduto nulla la notte.
Sì, perché quell’orribile macchia scura, quella nuova e più profonda ruga, la palpebra inferiore particolarmente prominente, quella rete di venute ai lati della naso, e mi fermo qui, non spunta dal nulla, ma perché hai raggiunto il “punto di non ritorno”.
Inutile inveire con il te 20-30-40enne che non si è mai curato (mi riferisco agli uomini, visto che le donne in genere tengono molto alla skin care quotidiana, anche se non per tutte è così).
L’importante è che non è mai troppo tardi per iniziare a prenderti cura della tua pelle… e nemmeno troppo presto.
Capiamo innanzitutto cosa succede alla nostra pelle con il passare del tempo.
Mano a mano che gli anni passano, si verificano sulla pelle i seguenti cambiamenti macroscopici e visibili dall’esterno:
In realtà, i cambiamenti nel viso a partire dai 50 anni (40 per i più sfortunati o ”indisciplinati”) non dipendono solo dall’invecchiamento della pelle ma anche da:
E’ chiaro dunque come non sia sufficiente trattare solo la pelle per mantenere un viso dall’aspetto giovane e sano, ma quanto sia necessario seguire uno stile di vita corretto a partire dall’alimentazione a finire, se vogliamo, con lo yoga facciale, e passando attraverso la gestione costante e smart dei vari nemici, o come li chiamo io, le 13 S KILLER della pelle sana.
Ma quali sono questi nemici della pelle sana e giovane? Te li elenco:
Secondo i dermatologi, l’esposizione alla luce solare è il principale responsabile dell’invecchiamento cutaneo.
Nel tempo, la luce ultravioletta del sole danneggia l’elastinadella pelle, una proteina fibrosa responsabile dell’elasticità della pelle. La rottura delle fibre di elastina fa sì che la pelle si incurvi, si allunghi e perda la capacità di tornare indietro, nella sua forma e posizione originaria. La pelle si strappa più facilmente e impiega più tempo per guarire.
Quindi, mentre i danni del sole potrebbero essere NON visibili quando sei giovane, lo saranno sicuramente più tardi nella vita.
Qui puoi leggere cosa fare per proteggerti.
I fattori secondari che contribuiscono all’invecchiamento della pelle sono la forza di gravità, il movimento continuo delle espressioni facciali e la posizione nel sonno.
RICORDA: pochi sanno che le rughe di espressione non si formano per le continue contrazioni dei muscoli mimici ma per il fatto che a un certo punto, dopo la contrazione, il muscolo non si rilascia più completamente rimanendo leggermente e costantemente contratto; questo provoca la permanente increspatura della pelle sovrastante il muscolo. Questo ha portato all’enorme successo in prodotti cosmetici di alcuni piccoli peptidi che vantano l’effetto botulino-like, cioè di discensore del muscolo mimico (per esempio L’Argireline, nome commerciale, Acetyl Hexapeptide-8, il suo nome INCI che deve comparire tra gli ingredienti del prodotto).
RICORDA: diversamente da quanto comunemente si creda, le fibre di elastina nel derma non vengono prodotte continuamente dai fibroblasti durante la vita: la produzione dell'elastina avviene quasi interamente nell'età dello sviluppo e della crescita, fino ai 20 anni circa. Perciò, dopo questa età, è fondamentale preservarne la loro integrità e quantità.
Cosa fare dunque?
Ci sarebbero molte azioni da intraprendere, ma inizia con i seguenti 10 MODI PER RIDURRE LE RUGHE:
Naturalmente ci sono molte altre cose da iniziare, decidere, fare e, soprattutto, di decidere di fare.
Continua a leggere gli articoli del blog e scoprirai molte cose interessanti.
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