Vogliamo tutti rimanere giovani, energici e sani per sempre. Ma sfortunatamente, ciò non è del tutto possibile. La longevità è molto più che vivere una vita lunga, longevità significa vivere la vita più lunga e più sana possibile.
Ci sono buone notizie per tutti gli appassionati di longevità come noi di .dopo50: alcuni nutrienti possono effettivamente aiutare a rallentare il processo di invecchiamento.
La longevità è un argomento scientifico caldo in questi giorni e molti stili di vita, abitudini salutari, integratori alimentari e farmaci vengono ora studiati per scoprire il loro ruolo nel rallentare il processo di invecchiamento.
La longevità riguarda più la "durata della salute" della vita, che può essere definita come il periodo della propria vita in cui si è in buona salute. Una definizione più specifica è essere liberi da malattie gravi il più a lungo possibile.
Invecchiare con successo significa proteggere il nostro corpo così come la nostra salute mentale. Spesso, quando facciamo cose salutari per il nostro corpo fisico, queste azioni giovano anche alla nostra salute cerebrale. E viceversa. L'esercizio fisico, ad esempio, è uno dei modi migliori per proteggere sia la nostra salute fisica che la nostra salute mentale. I nostri corpi sono tutti sistemi interconnessi, quindi di solito ciò che aiuta una parte del corpo, aiuta il resto del corpo.
Questo è uno dei modi in cui guardiamo ai nutrienti e ad altre sostanze supplementari: apportano benefici a più di un sistema nel corpo?
Una delle nuove aree di ricerca più promettenti ha a che fare con i percorsi energetici e il metabolismo.
E uno degli integratori più promettenti in quest'area è una sostanza naturale chiamata Berberina.
Uno dei risultati più coerenti nella ricerca sulla longevità è il semplice intervento della restrizione calorica per prolungare la durata della vita.
La Restrizione Calorica protegge il corpo dal deterioramento delle funzioni biologiche e riduce il rischio di diabete, malattie cardiovascolari e persino cancro.
La restrizione calorica è definita come una riduzione calorica di circa il 20-40% nell'assunzione. Effetti benefici sulla salute sono stati dimostrati in organismi come lieviti, topi, fino alle scimmie Rhesus e agli esseri umani, e sono tuttora in corso ricerche condotte con gli esseri umani.
Ricerche più recenti hanno dimostrato che i periodi di digiuno e la limitazione dell'alimentazione alle ore attive migliorano anche la salute. Altri studi scientifici dimostrano che coloro che hanno vissuto più a lungo avevano una salute metabolica molto migliore, una glicemia complessiva inferiore e una migliore sensibilità all'insulina.
È qui che entra in gioco la Berberina.
La Berberina ha ricevuto molta attenzione scientifica per la sua capacità di regolare i livelli di zucchero nel sangue e di attivare il percorso della longevità AMPK (proteina chinasi attivata dall'adenosina monofosfato), che è l'"interruttore principale" del nostro metabolismo.
L'AMPK è un enzima presente nelle cellule, che aiuta a regolare l'energia cellulare.
L'ATP, o adenosina trifosfato, è una molecola che trasporta energia che si trova nelle cellule di tutti gli esseri viventi. L'ATP ottiene energia dalla scomposizione del cibo e la rilascia per alimentare altri processi cellulari.
Quando i livelli di ATP (adenosina trifosfato) nelle cellule sono bassi, la Berberina attiva l'AMPK che a sua volta regola le vie di segnalazione per reintegrare le riserve di ATP nelle cellule e aumentare l'ossidazione degli acidi grassi. Quindi la Berberina aiuta ad aumentare la nostra energia dicendo al corpo di bruciare più grasso per produrre energia.
La Berberina è un composto alcaloide ricavato da piante come la pianta del crespino. La Berberina è oggetto di ricerche per essere uno degli integratori naturali più efficaci disponibili in termini di longevità, metabolismo dello zucchero nel sangue, malattie cardiache, cancro, perdita di peso e gestione del diabete.
La Berberina ha alcuni benefici per la salute piuttosto impressionanti e ha un impatto sul nostro corpo a livello molecolare.
La Berberina è uno dei pochi integratori che si è rivelato efficace quanto un farmaco che deve essere prescritto dal medico, in molti modi diversi.
Poiché una delle azioni primarie della Berberina è abbassare la glicemia e imitare la restrizione calorica, è efficace nell'aiutare le persone a perdere peso.
Uno studio sugli effetti della Berberina sul grasso corporeo ha mostrato che un supplemento di 500 mg di Berberina tre volte al giorno (dose standard) per sole 12 settimane, ha comportato una perdita media di 2,5 Kg, senza altre modifiche dello stile di vita come la restrizione calorica o esercizio. Il grasso corporeo è stato ridotto del 3,6%. Un altro studio su persone che assumevano Berberina ha mostrato una riduzione complessiva del BMI, da 32 a 27.
Questo stesso studio ha mostrato che anche il colesterolo dei partecipanti era ridotto, principalmente LDL e trigliceridi, due tipi di lipidi nel sangue che i medici considerano fattori di rischio per malattie cardiache e ictus.
In questo studio, il colesterolo totale è stato ridotto di 24 mg/DL. LDL è diminuito di 25 mg/DL e i trigliceridi sono stati ridotti di 44 mg/DL.
Gli studi sulla Berberina hanno anche documentato una riduzione del 13-15% del fattore di rischio critico per malattie cardiache e ictus.
Secondo alcuni studi, la Berberina agisce inibendo uno specifico enzima che consente al corpo di rimuovere più colesterolo dal flusso sanguigno.
La Berberina è stata studiata per i suoi effetti sulla glicemia. I risultati dello studio hanno mostrato un significativo effetto ipoglicemizzante con la Berberina.
In uno studio, è stato riscontrato che la Berberina riduce significativamente i livelli di HbA1c nei pazienti diabetici.
I valori di HbA1c rispecchiano le concentrazioni medie di glucosio nel sangue negli ultimi tre mesi. Pertanto, l'emoglobina glicata permette di sapere se la glicemia ha superato i livelli di “guardia” nelle persone diabetiche o a rischio di diventarlo.
L'effetto della riduzione dell'HbA1c era paragonabile a quello della Metformina, un farmaco ipoglicemizzante orale farmaceutico ampiamente utilizzato che deve essere prescritto dal medico.
Diversi studi impressionanti dimostrano che la Berberina può abbassare la glicemia con la stessa efficacia della Metformina, senza effetti collaterali negativi.
Assunta da sola, in monoterapia, la Berberina ha migliorato tutti i parametri glicemici tra cui HbA1c, glicemia a digiuno (FBG) e glicemia plasmatica postprandiale (PPG).
La Berberina ha anche diminuito la resistenza all'insulina, contribuendo a rendere il corpo più sensibile all'insulina, il che fa sì che l'insulina svolga il suo lavoro abbassando la glicemia in modo più efficace.
Inoltre, la Berberina offre i seguenti benefici:
- Aumenta la glicolisi, la scomposizione del glucosio all'interno delle cellule.
- Diminuisce la produzione di glucosio nel fegato.
- Rallenta la digestione dei carboidrati.
- Aumenta il numero di batteri benefici nell'intestino.
Due dei più noti studi sottoposti a revisione paritaria pubblicati nelle riviste Metabolism e Journal of Clinical Endocrinology hanno confrontato la Berberina in un gruppo con la Metformina (Glucophage) in un altro gruppo. Il gruppo della Berberina ha avuto effetti di abbassamento della glicemia molto simili a quelli del gruppo della Metformina.
Inoltre, l'utilizzo della Berberina ha anche ridotto efficacemente i trigliceridi, il colesterolo LDL e la pressione sanguigna dei pazienti, tre cose che la Metformina non fa.
Berberina e Cancro
I benefici per la salute e la longevità della Berberina non si limitano solo alla glicemia e al colesterolo. La Berberina viene studiata per altri benefici per la salute, inclusa la sua capacità di uccidere le cellule tumorali e prevenirne la diffusione.
La ricerca condotta finora ha dimostrato che la Berberina è efficace nell'arrestare la crescita e la diffusione di diversi tipi di cancro tra cui cancro al seno, ai polmoni, allo stomaco, al fegato, al colon-retto, alle ovaie, al collo dell'utero e alla prostata.
I meccanismi d'azione della Berberina includono l'inibizione della crescita delle cellule tumorali, la soppressione delle metastasi tumorali, l'induzione dell'apoptosi (morte delle cellule tumorali), l'attivazione dell'autofagia (pulizia cellulare delle cellule disfunzionali), la regolazione del microbiota intestinale e il miglioramento degli effetti dei farmaci antitumorali e di altri integratori antitumorali naturali.
È stato anche scoperto che la Berberina ha un effetto sinergico se abbinata alla Curcumina (il principio attivo della curcuma), così come a diversi farmaci antitumorali.
Questo studio pubblicato su Biomed Research International ha riportato l'attività antitumorale sinergica di Curcumina e Berberina, inducendo una morte cellulare superiore al 77%, rispetto alla Berberina pura, che era <45% e alla Curcumina con <54% in media.
Altri studi recenti hanno dimostrato che la Berberina può essere utilizzata in combinazione con agenti chemioterapici. La Berberina sembra aumentare la chemiosensibilità, rendendo i farmaci chemioterapici più efficaci a dosi più basse, riducendo al tempo stesso gli spiacevoli effetti collaterali della chemioterapia.
La Berberina possiede anche forti effetti antinfiammatori e antiossidanti, combatte la depressione, aiuta a prevenire o invertire la steatosi epatica (La steatosi epatica o fegato grasso è un accumulo anomalo di alcuni grassi nelle cellule epatiche), riduce il rischio di insufficienza cardiaca e combatte agenti patogeni dannosi come batteri, virus, parassiti e funghi. È sicuro affermare che la Berberina è un integratore salutare per la longevità con molte azioni diverse. Questi effetti positivi sulla salute sono così potenti che gli scienziati ritengono che la Berberina possa davvero aumentare la sana longevità di una persona.
I ricercatori stanno lavorando sodo cercando di isolare e studiare le sostanze nella Berberina che la rendono un integratore naturale di longevità così efficace e potente.
Molti studi parlano di dosaggi di Berberina da 500 mg a 2700 mg al giorno. Una dose abituale è di 500 mg, tre volte al giorno prima dei pasti.
La Berberina ha una breve emivita che dura solo poche ore (termine che indica il tempo necessario perché, nell’organismo, la quantità o la concentrazione o l’attività di una sostanza, soggetta a trasformazione, decomposizione o decadimento, si riduca alla metà di quella iniziale), quindi è fondamentale distribuire il dosaggio più volte al giorno per raggiungere livelli ematici costanti.
In generale, la Berberina ha un eccellente profilo di sicurezza.
I principali effetti collaterali della berberina sono alcune segnalazioni di stitichezza, crampi, diarrea, flatulenza o mal di stomaco.
La Berberina non è molto biodisponibile, ma nuove forme di Berberina stanno diventando disponibili come Berberina Cloridrato o Berberina Liposomiale per aiutarne l'assorbimento.
Mentre la Berberina è stata paragonata alla Metformina, il farmaco per il diabete, la Berberina ha qualità di salute e longevità ben oltre ciò di cui è capace la Metformina, con il suo lungo elenco di benefici tra cui: abbassamento della glicemia, lotta contro il cancro, lotta contro le malattie cardiache, attivazione dell'AMPK.
Come integratore naturale, ha anche molti meno effetti collaterali negativi rispetto alla Metformina.
Lo sappiamo che potrebbe essere bello prendere solo una pillola per allungarsi la vita, ma bisogna essere realisti e considerare questa sostanza come le altre di cui parliamo su .dopo50, solo una parte di un protocollo olistico di Hacking della Longevità insieme all'esercizio sia per il corpo che la mente, al potere di una buona notte di sonno, agli effetti ringiovanenti del socializzare, al sollievo della riduzione dello stress e all'importanza di ridurre l'infiammazione.
Ovviamente bisogna sempre ricordare che prima di prendere la Berberina o qualsiasi altro integratore bisogna sempre consultare il proprio medico.
Noi di .dopo50 consigliamo la Berberina Pura di DoNotage, che potete acquistare qui con lo sconto del 10% usando il codice sconto DOPO50.
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