Il Metabolismo e la Glicemia sono legati tra di loro, ve lo spieghiamo grazie alla disponibilità di un nuovo strumento che ci permette di verificare la nostra salute e la nostra longevità: UltraHuman M1
.dopo50 ha iniziato una collaborazione con Ultrahuman.
Ultrahuman è un azienda indiana che sta creando il più potente ecosistema metabolico per la salute e il fitness che include la costruzione della più grande comunità al mondo di longevity hackers, biohackers, atleti e persone che amano il fitness.
Ultrahuman mette a disposizione 2 sistemi: Ultrahuman M1 e l'Ultrahuman Ring.
Ultrahuman M1
Ultrahuman R1
L'Ultrahuman M1 è un tracker continuo del metabolismo che aiuta a capire meglio i modelli metabolici del corpo (quindi, la salute metabolica) attraverso i livelli di glucosio e come il cibo e l'attività fisica lo influenzano. Questi approfondimenti analizzati insieme ai dati personalizzati guidati dall'intelligenza artificiale della piattaforma, l'accesso a coach delle prestazioni e funzionalità software uniche (ad es. zone di rifornimento, vettori), aiutano gli utenti a prendere le giuste decisioni sullo stile di vita per loro e a migliorare i loro livelli di fitness metabolico nel tempo.
Ultrahuman ci ha chiesto di selezionare 5 dei nostri iscritti per dargli accesso al programma, lo vedremo successivamente.
L'Ultrahuman Ring è un dispositivo indossabile (un anello smart) per il monitoraggio del metabolismo che misurerà il movimento, il sonno e le dinamiche energetiche del corpo insieme ad attività intelligenti o raccomandazioni per il recupero, in tempo reale, per bilanciare e assumere il controllo della propria salute.
Ultrahuman al momento del lancio dell'anello nel mercato Europeo, ci fornirà uno sconto speciale per i nostri iscritti per l'acquisto dello smart ring.
Se indossate insieme, le informazioni raccolte dai sensori dell'anello saranno direttamente collegate ai livelli di glucosio in tempo reale, consentendo di stabilire connessioni attuabili tra la variabilità del glucosio e gli eventi dello stile di vita che potrebbero essere fattori scatenanti (stress elevato, sonno scarso, bassi livelli di attività, ecc.).
Ultrahuman sta costruendo il futuro della salute metabolica sfruttando la tecnologia sanitaria preventiva e riunendo una comunità che apprende insieme e sviluppa nuove abitudini.
In questo articolo ci focalizzeremo sull'Ultrahuman M1.
Ma prima dobbiamo spiegare meglio come funziona e cosa è il metabolismo e la glicemia che sono gli elementi utilizzati da Ultrahuman.
Il metabolismo è un termine nel campo della salute che domina molte conversazioni a tavola, ma le persone trovano ancora ostici i concetti di metabolismo e salute metabolica.
La salute metabolica può essere definita come la capacità del corpo di utilizzare il cibo in modo efficiente per alimentare, crescere e riparare, nonché immagazzinare energia per periodi di minore disponibilità di cibo.
Il metabolismo è il processo mediante il quale il corpo utilizza il cibo per svolgere le attività di cui sopra. Essere consapevoli di come funzionano questi processi per ogni persona nel proprio corpo può fornire un'idea di come il cibo, l'esercizio fisico e il sonno influenzino la propria salute e longevità.
Il Metabolismo nella sua complessità potremmo rappresentarlo come una piramide con vari elementi:
Metabolismo basale (BMR - Basal Metabolic Rate)
Rappresenta l’energia necessaria per sostenere le funzioni fisiologiche essenziali. Ossia le calorie che permettono il corretto funzionamento di cervello, cuore, polmoni e di tutte le attività minime per poter sopravvivere. Viene misurato dopo 8 ore di sonno e almeno 12 di digiuno. Il BMR dipende dall’età, dalla temperatura corporea, dal peso (molto), dall’altezza, dalla massa magra (meno di ciò che si creda) e dal livello di alcuni ormoni. Su sedentari e sportivi amatoriali rappresenta più della metà del nostro fabbisogno energetico totale.
Attività fisica volontaria
In questa sezione rientra tutta l’attività fisicache compiamo volontariamente nella giornata, quindi le attività quotidiane, il lavoro, ma anche alzarsi dal divano per prendere il telecomando, o decidere di fare le scale invece di prendere l’ascensore. Un fattore molto spesso trascurato ma che, volenti o nolenti, si riduce in persone sedentarie od in periodi di forti restrizioni energetiche, ossia quando siamo da troppo tempo sotto diete ferree.
Attività fisica involontaria (NEAT - Non-Exercise Activity Thermogenesis)
In questa interessante e sottovalutata categoria, rientrano tutte quelle azioni e gesti involontari che eseguiamo senza accorgercene, come atteggiamenti posturali, gesticolare o compiere piccole azioni involontarie. Movimenti che richiedono poca energia ma noi comuni mortiali eseguiamo molte e molte volte nell’arco della giornata. Nei periodi di forti restrizioni energetiche essi vengono inconsapevolmente ridotti. I due tipi di attività fisica, volontaria e involontaria, vengono raccolti nella definizione di NEAT.
Sport
Qui rientra finalmente la nostra attività sportiva, il cui obiettivo principale, come abbiamo già ripetuto, non deve essere solo quello di far aumentare il dispendio calorico, ma anzi deve stimolare la massa muscolare, per non perderla in regimi ipocalorici e per guadagnarla in periodi di leggera sovralimentazione, e di favorire la cattura dei nutrienti da parte del muscolo rispetto alle cellule adipose. Ovviamente questa area si dilaterà, nel computo totale, maggiore sarà il livello sportivo dell’atleta e maggiore il suo volume di allenamento.
Effetto termico del cibo (TID - Termogenesi Indotta dalla Dieta)
Sapevate che il corpo utilizza energia per digerire ed assimilare i cibi? Anche questa spesa rientra nel nostro fabbisogno energetico. A livello dei macronutrienti, la spesa maggiore si avrà per le proteine, quella minore sarà per i grassi ed intermedia tra i due per i carboidrati. Circa il 5-10% del nostro fabbisogno energetico totale deriva da quanta energia è impiegata per digerire ed assorbire i cibi.
La glucosio nel sangue, comunemente chiamata glicemia, è il carburante che mantiene i motori del nostro corpo in funzione a un livello ottimale. Il glucosio è una forma di zucchero che otteniamo da carboidrati e grassi per alimentare il nostro corpo. Dunque rappresenta la concentrazione di glucosio nel sangue.
Il glucosio è fondamentale per l’organismo poiché è il nutriente essenziale per tutte le cellule che lo prelevano direttamente dal sangue.
La principale fonte di glucosio sono gli alimenti, ma, in misura minore, esso può anche essere sintetizzato ex novo a partire da protidi e lipidi all’interno dell’organismo stesso.
Il corpo umano possiede un sistema di regolazione intrinsecoche consente di mantenere relativamente costante la glicemia durante l’arco della giornata.
La regolazione della glicemia avviene ad opera di specifici ormoni: gli ipoglicemizzanti, che abbassano la glicemia, e gli iperglicemizzanti, che la innalzano. Il principale ormone ipoglicemizzante è l’insulina, prodotta dal pancreas ed indispensabile per il metabolismo degli zuccheri.
Per un diabetico, uno degli obiettivi più importanti è mantenere la glicemia il più possibile all’interno dell’intervallo di normalità durante l’intera giornata. A tal fine è necessario eseguire l’automonitoraggio quotidiano dei livelli di glucosio nel sangue, attraverso una serie di operazioni quotidiane che vanno sotto il nome di autocontrollo.
I valori
In soggetti sani, che hanno una vita regolare e un’alimentazione corretta, generalmente nell’arco della giornata i valori della glicemiasi mantengono tra i 60 e i 130 mg/dl.
A digiuno, i valori glicemici possono variare dai 70 ai 110 mg/dl; tra 100 e 125 mg/dl si tratta di condizione di alterata glicemia a digiuno (IFG), una condizione che dovrebbe invitare il paziente a porre maggior attenzione al suo stile di vita.
Valori di glicemia uguali o superiori a 126 mg/dl sono, secondo l’American Diabetes Association, da considerarsi probabili sintomi di diabete.
Il glucosio viene elaborato nei nostri corpi più volte al giorno e ci sono alcuni alimenti che possono causare frequenti picchi di glucosio nel corpo, portando così a una cattiva salute metabolica.
Una cattiva salute metabolica può portare a malattie croniche come diabete, malattie cardiache, ipertensione, obesità, steatosi epatica, calcoli biliari, disordini ormonali, apnea notturna, gotta e altro ancora.
I principali biomarcatori della salute metabolica da monitorare sono la glicemia, la sensibilità all'insulina, gli acidi grassi liberi, lo stress ossidativo, la salute dell'intestino, la pressione sanguigna, il sonno, i livelli di trigliceridi e i livelli di colesterolo.
E se vi dicessi che è possibile quantificare la salute metabolica con un punteggio?
Un dispositivo chiamato CGM (Continous Glucose Monitoring) – di cui abbiamo parlato in un video qui https://youtu.be/1ns6zyakVF4) aiuta a tenere traccia della glicemia in tempo reale in associazione alla App di Ultrahuman può fornire questo e altri indicatori.
L'Ultrahuman M1 fornisce un punteggio metabolico.
Cerchiamo di capire come può riflettere la salute metabolica.
La salute metabolica è un predittore di malattie croniche come diabete, malattie cardiache, ipertensione, obesità, steatosi epatica, calcoli biliari, PCOS, apnea notturna, gotta e altro ancora,
La glicemia è intimamente legata alla salute metabolica. I determinanti chiave di questa metrica includono la variabilità del glucosio, il punteggio medio del glucosio e il tempo nell'intervallo target,
L'Ultrahuman M1 aiuta a monitorare i livelli di zucchero nel sangue per ottimizzare la salute metabolica. È possibile quantificare la salute metabolica con un punteggio metabolico. I determinanti chiave di questa metrica includono la variabilità del glucosio, il punteggio medio del glucosio e il tempo nell'intervallo target.
Decodificare il punteggio metabolico
Un punteggio metabolico è un indicatore della salute metabolica complessiva. Viene calcolato sulla base della variabilità del glucosio, del glucosio medio e del tempo nelle metriche target e varia da 0 a 100.
Il tuo punteggio viene attivato entro un'ora dalla scansione e dall'applicazione del sensore e può variare leggermente nelle prime 24 ore di utilizzo quando il sensore si calibra con il tuo corpo.
I punteggi vengono ripristinati a 100 a mezzanotte e in base alle tue attività come esercizio fisico, alimentazione, stress, sonno e alla risposta del tuo corpo a queste attività, il tuo punteggio aumenta o diminuisce di conseguenza durante il giorno.
L'obiettivo è ottenere un punteggio massimo e la chiave è mantenere i livelli di glucosio entro l'intervallo raccomandato di 70-100 mg/dl. Comprendiamo le sue determinanti.
1. Variabilità del glucosio
La variabilità del glucosio può essere definita come le fluttuazioni dei livelli di glucosio durante il giorno. È importante mantenere una bassa variabilità del glucosio, idealmente inferiore al 12%, per garantire che ci sia meno stress ossidativo sul tuo corpo.
Lo stress ossidativo apre la strada al danno cellulare nel corpo e provoca malattie neurodegenerative, cancro, ipertensione e altro ancora.
Mantenere livelli di glucosio stabili può aiutare a mantenere migliori livelli di energia e prestazioni cognitive durante il giorno. La ricerca ha identificato la variabilità del glucosio come predittore di ipoglicemia ed è stata trovata correlata alla mortalità in unità di terapia intensiva in soggetti non diabetici.
I livelli di glucosio nel sangue cambiano durante il giorno. È il grado di fluttuazione del glucosio che determina un buon punteggio.
2. Picchi di glucosio
Quando i livelli di glucosio nel sangue salgono oltre l'intervallo limite superiore, possono verificarsi picchi di glucosio.
Picchi di glucosio superiori a 120 mg/dl possono causare eventi iperglicemici nel corpo. L'iperglicemia frequente può alla fine portare a disfunzioni metaboliche. Gli studi hanno dimostrato che un'elevata variabilità del glucosio nel sangue può accelerare il processo di invecchiamento.
I picchi di glucosio possono verificarsi anche durante l'esercizio, tuttavia sono considerati salutari. Durante gli esercizi intensi, la gluconeogenesi può verificarsi a causa della rottura delle proteine muscolari, specialmente durante l'assenza di carboidrati.
L'iperglicemia può impedire la guarigione, aumentare il rischio di infezioni, infarti e ictus e causare danni irreversibili a nervi, vasi sanguigni e organi come occhi e reni e aumentare il rischio di infarti e ictus.
I livelli di zucchero nel sangue postprandiale o postprandiale che superano l'intervallo ideale possono portare a prediabete o diabete.
3. Gli arresti anomali del glucosio
Un calo dei livelli di glucosio nel sangue nel corpo è indicato come ipoglicemia. Durante un tale episodio, c'è una produzione eccessiva di insulina nel corpo, che fa sì che le cellule assorbano più glucosio nel sangue di quanto sia necessario per mantenere il livello ottimale. È caratterizzato da un livello di glucosio nel sangue inferiore a 70 milligrammi per decilitro (mg/dL). Alcuni sintomi includono stanchezza, tremore, ansia, sudorazione, fame, irritabilità, battito cardiaco accelerato, pelle pallida, fame ecc.
4. Punteggio medio del glucosio
Un altro parametro che viene misurato da Ultrahuman M1 e che dobbiamo ottimizzare sono i nostri livelli di emoglobina glicata (HbA1c).
È una misura del livello medio di glucosio nel sangue negli ultimi 2-3 mesi, poiché i globuli rossi vivono per una media di 3 mesi, l'emoglobina glicata riflette l'esposizione allo zucchero alle cellule in un intervallo di tempo simile.
L'HbA1c viene prodotto quando il glucosio nel corpo si attacca ai globuli rossi. Si accumula nel tempo e si fonde con il sangue quando le cellule non riescono ad assorbire bene lo zucchero.
Secondo l'American Diabetes Association, l'intervallo normale di Hba1c è compreso tra il 4% e il 5,6%. Un intervallo compreso tra il 5,7% e il 6,4% potrebbe indicare che sei pre-diabetico e suscettibile al diabete, nel qual caso dovresti consultare un medico. Il 6,5% o superiore indica che potreste avere il diabete e dovreste visitare un medico per un consulto.
Ultrahuman M1 utilizza i punti dati medi del glucosio per calcolare l'HbA1c stimato. Il glucosio medio viene calcolato dal punto di scansione del sensore fino a mezzanotte.
Pertanto, se si esegue la scansione del sensore alle 13:00, i livelli glicemici medi saranno la media di tutti i livelli glicemici dalle 00:00 alle 13:00 dello stesso giorno. Il range ideale consigliato è di 70-100 mg/dl
Esistono diversi fattori che causano fluttuazioni nel punteggio medio del glucosio:
1. La mancanza di sonno sufficiente può causare un aumento dei livelli di glucosio superiore al normale dopo aver consumato i pasti il giorno successivo. Poiché una costante mancanza di sonno aumenta i livelli di zucchero nel sangue oltre il normale, questo alla fine può portare a malattie metaboliche come il diabete di tipo 2.
2. Il sistema nervoso simpatico regola la risposta del corpo al pericolo. Lo stress evoca il sistema nervoso simpatico producendo così il cortisolo, il sistema di allarme naturale del corpo. Aumenta i livelli di glucosio per una fonte di energia immediata, inibendo la sensibilità alla produzione di insulina. Nel tempo lo stress cronico e livelli di glucosio cronicamente elevati compromettono la sensibilità all'insulina.
3. La mancanza di esercizio provoca fluttuazioni nei livelli di glucosio poiché i muscoli si contraggono durante l'esercizio e questi muscoli attingono alle riserve di glucosio per il rilascio di energia. L'esercizio stimola l'insulina a utilizzare il glucosio in modo efficiente prima e dopo un allenamento.
4. Gli alimenti con un alto indice glicemico (GI) come gli zuccheri semplici, possono causare picchi importanti nei livelli di glucosio nel sangue. Assicurarsi di mangiare cibi con un indice glicemico basso per evitare picchi eccessivi e conseguenti crolli della glicemia. Il dispositivo mostrerà come la glicemia aumenta o diminuisce in risposta a determinati alimenti.
5. L'alcol può sopprimere la risposta al glucosio. Il sensore potrebbe mostrare una risposta glicemica stabile mentre si beve, tuttavia, poiché il corpo inizia lentamente ad assorbire lo zucchero dall'alcol, potreste assistere a un aumento della glicemia dopo un paio d'ore e possono essere necessarie quasi 12 ore prima che l'alcol sia espulso dal flusso sanguigno.
6. Tempo nell'intervallo target
L'intervallo ideale dei livelli di glucosio è 70-110 mg/dl. L'obiettivo è rimanere all'interno del punteggio target il più a lungo possibile per massimizzare il punteggio che migliorerà la capacità cognitiva durante il giorno. Il tempo nell'intervallo target è la metrica che misura la quantità di tempo in cui la glicemia si trova all'interno dell'intervallo raccomandato.
Questa metrica è misurata come percentuale. Più bassa è la percentuale, ovvero minore è la fluttuazione al di fuori dell'intervallo target, migliore è il tuo punteggio. Dovreste mirare a mantenerlo al di sotto del 12% per ridurre la quantità di stress ossidativo sul corpo. Lo stress ossidativo interrompe il necessario processo di ossidazione che avviene nel corpo. Si verifica quando c'è uno squilibrio tra l'attività dei radicali liberi e l'attività antiossidante. Questi radicali liberi sono necessari per combattere gli agenti patogeni, che possono causare infezioni nel corpo.
Il test HbA1c non tiene conto dell'ipoglicemia (bassi livelli di zucchero nel sangue) e quindi il tempo nel target rimane una metrica importante per misurare il punteggio metabolico.
Avere il livello di glucosio nell'intervallo target garantirà un buon punteggio metabolico. Un buon punteggio metabolico può aiutare a ottimizzare la salute metabolica.
I vantaggi di avere una buona salute metabolica:
1. Miglioramento della salute cardiovascolare, dell'umore e diminuzione dell'ansia e della depressione,
2. Aiuta il corpo a liberarsi dalle tossine e aiuta a disintossicare il nostro corpo,
3. Miglioramento della circolazione sanguigna aiutando il corpo a elaborare i nutrienti in modo più efficiente,
4. Aumento della massa muscolare, della densità ossea e dei livelli energetici complessivi,
5. Miglioramento della salute sessuale e della fertilità,
Infiammazione ridotta nel corpo, che alla fine protegge il corpo dalle malattie metaboliche.
In un prossimo articolo continueremo nell'analisi delle funzionalità e dei vantaggi offerti da Ultrahuman M1.
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