La filosofia dell’hackeraggio per una lunga vita
Cosa prendono di mira gli hacker della longevità?
Qual’è la differenza tra biohacker e hacker della longevità?
Cosa fanno gli hacker della longevità per prolungare la durata della vita?
Gli hacker della longevità posso invertire il processo di invecchiamento?
Perché gli hacker della longevità non amano la parola “anti-aging”?
Gli hacker della longevità sono delle persone che utilizzano le migliori conoscenze scientifiche e un approccio basato su dati reali per rallentare l’invecchiamento, in modo da migliorare la loro qualità della vita e della loro salute.
In pratica gli hacker della longevità desiderano rallentare l’invecchiamento per rimanere giovani e sani il più a lungo possibile.
E per certi versi, non desiderano solamente rallentare il corso del tempo, ma addirittura invertire il processo di invecchiamento, e sembra che recenti studi abbiano mostrato che c’è una concreta possibilità per farlo.
Questi hacker insoliti si sono resi conto che la vecchiaia è la causa principale di una serie di problemi di salute che prima o poi colpiscono tutti.
Problemi cardiovascolari, demenza senile, osteoporosi, cataratte e cancro per esempio sono molto comuni in età avanzata.
Dopo i 30 anni si verifica una perdita graduale della forza fisica e della massa muscolare, dell'efficienza cerebrale, della vista, dell’udito e della mobilità e quindi dell’autonomia della persona.
Invece di targettizzare una ad una queste problematiche, gli hacker della longevità hanno pensato di andare a lavorare direttamente sulla causa madre, ovvero l’invecchiamento.
Una volta realizzato che i processi che causano tutta questa serie di problematiche sono gli stessi che causano l’invecchiamento, questi hacker atipici hanno deciso di agire direttamente alla matrice.
Questi processi biologici sono principalmente disfunzioni mitocondriali, disregolazioni epigenetiche, accumuli proteici e instabilità genomiche.
Tramite l’alimentazione, l’integrazione, l’esercizio fisico, un ritmo circadiano regolare e altri interventi mirati è possibile agire per tentare di rallentare e in alcuni casi invertire l’invecchiamento.
In realtà gli hacker della longevità SONO biohacker, ma si focalizzano principalmente sulla conservazione della giovinezza e in generale hanno una comprensione migliore su quali sono i meccanismi che stanno dietro al decadimento cellulare.
E questa è una differenza importante, poiché la maggior parte dei biohackers non ha una conoscenza completa di questi processi biologici specifici, e questo spesso li porta ad applicare trucchetti che pensano possano aiutare ma che in realtà peggiorano soltanto la situazione.
Ad esempio, molti biohackers seguono un'alimentazione focalizzata sulle proteine animali (ad esempio la dieta paleo, la Atkins o la Dukan). Nel breve termine riscontrano risultati positivi, come un dimagrimento con aumento della massa magra, l’abbassamento dei livelli di colesterolo e un miglioramento della sensibilità all’insulina. Ma in realtà molteplici studi mirati hanno mostrato come sul lungo termine diete simili abbiano in realtà un effetto opposto e accelerano l’invecchiamento cellulare. Esistono davvero pochissimi integratori davvero efficaci per rallentare i segni del tempo.
Altri biohackers invece con attività fisica eccessiva a temperature molto alte o molto basse, apportano quantità di stress troppo elevate per il loro corpo. Anche se è vero che questo genere di stress a piccole dosi può avere effetti positivi (a causa di un processo chiamato ormesi), quantità eccessive hanno un effetto controproducente sulla salute e la conservazione della giovinezza.
Per questo l’hackeraggio della longevità è la forma definitiva di biohacking, perché va a mirare direttamente sulle cause dell’invecchiamento e di conseguenza tutte le malattie che si associano alla terza età possono essere prevenute con gesti quotidiani studiati ad hoc.
Seguono la dieta della longevità, ovvero una serie di modelli alimentari associati con una qualità di vita migliore.
Questo tipo di alimentazione non va a interagire con i recettori (insulinici, IGF e mTOR) che rilevano la presenza dei nutrienti (come glucosio e aminoacidi) che deteriorano le cellule e portano all’invecchiamento.
La dieta è incentrata su alimenti che contengono sostanze con una funzione protettiva sul DNA, alimenti che aiutano a mantenere l'epigenoma, che migliorano la flora batterica intestinale, riducono l’infiammazione, attivano il metabolismo e riducono l’accumulo di proteine. Importante per loro è consumare cibi con un basso indice glicemico per evitare alte concentrazioni di zucchero nel sangue, e anche limitare o eliminare del tutto le proteine animali o preferire carni bianche e pesce azzurro di alta qualità.
Anche praticare forme di digiuno pianificate e studiate in modo da non incorrere in carenze nutrizionali è un'abitudine che gli hacker della longevità hanno scoperto essere utile.
Se vuoi saperne di più sulla dieta della longevità, clicca quì.
C’è una differenza tra integratori per la salute generica e quelli per avere una vita più lunga. Oltre ad assumere quelli per essere certi di non avere carenze di minerali e vitamine fondamentali, questi hacker si assicurano di prendere anche integratori specifici che hanno dimostrato scientificamente avere effetti pro-longevità.
Noi di .dopo50 consigliamo quelli di DoNotAge (vai alla sezione Vetrina).
Alcuni hacker della longevità utilizzano farmaci da banco che potrebbero essere d’aiuto nella loro missione, come metformin, rapamycin, selegiline e altri. Ancora però non ci sono abbastanza studi al riguardo e secondo noi è necessario prima verificare in modo più accurato gli effetti sulle persone sane.
Fondamentale per una salute di ferro a tutte le età è introdurre attività fisica quotidiana di almeno 30 minuti, come ad esempio HIIT (High Intensity Interval Training) esercizi aerobici e anaerobici.
L'ottimizzazione del sonno è un aspetto molto importante per questi hacker, e per aiutarsi possono ricorrere a integratori come glicina, magnesio, melatonina e valeriana, oltre che accessori coadiuvanti del sonno e della respirazione (dai un occhiata a Moonbird qui)
L’avanzare della tecnologia ha portato molti strumenti utili per rallentare l’invecchiamento, dagli occhiali che bloccano le luci blu per dormire meglio, a smartwatch che tengono traccia delle attività quotidiane, fino ad apparecchi per il monitoraggio continuo della glicemia, ce n’è per tutti i gusti.
In sostanza possiamo dire che sì, non solo riescono a rallentare ma anche ad invertire questo processo.
Studi recenti hanno dimostrato che protocolli intensivi e continuativi possono invertire l’età epigenetica.
L’età epigenetica che viene misurata con orologi epigenetici che misurano la tua età biologica invece che quella cronologica.
Per stabilire l’età epigenetica vengono utilizzati i metodi migliori, come test epigenetici, esami del sangue specifici e test basati su AI che scannerizzano il volto.
Vai nella sezione Vetrina per saperne di più.
Il prefisso “anti” potrebbe far pensare che uno è contrario all’invecchiamento. Questi hacker però non lo sono, desiderano soltanto rallentare gli effetti dell’invecchiamento il più possibile.
Allo stesso tempo capiscono che invecchiare è una cosa normale che fa parte della vita stessa, e apprezzano le cose buone che comporta: collezionare esperienze indimenticabili, guadagnare saggezza e compostezza nelle relazioni interpersonali e apprezzare cose più raffinate come l’arte, la cultura e viaggiare.
Quindi invece che “anti-aging” preferiscono il termine “pro-longevità”.
Praticamente tutti vogliamo vivere una vita lunga, prosperosa e in salute.
Gli hacker della longevità hanno compreso qual è l’approccio migliore utile a rallentare e magari pure invertire i segni del tempo sul corpo, basandosi sugli ultimi studi nel campo medico e scientifico.
In questo modo hanno facilmente individuato e scartato numerosi falsi miti riguardo a dieta e regimi di allenamento che si basavano su studi obsoleti o incompleti. Focalizzandosi sulla causa che sta alla base di tutte le malattie correlate alla terza età, ovvero il deterioramento cellulare, questi hacker della longevità riescono a massimizzare il potenziale e la durata della loro vita.
Ecco perché questo tipo di approccio sarà il futuro della medicina per garantire una salute ottimale.
.dopo50 vi consiglia il film "Longevity Hackers".
Michal Siewierski è un produttore televisivo nominato agli Emmy Award e regista di documentari, con la passione di creare un cambiamento positivo nel mondo attraverso il suo lavoro. Dopo aver trascorso 20 anni come regista di spot pubblicitari e produttore nel mondo della pubblicità, Michal ha deciso di dedicare la sua vita alla creazione di film che possono giovare all'umanità e aumentare la consapevolezza su questioni importanti. I suoi film precedenti includono Food Choices, Diet fiction e Takeout che sono stati proiettati in dozzine di paesi e tradotti in oltre 20 lingue.
Longevity Hackers segue il regista nominato agli Emmy Michal Siewierski (Food Choices, Diet Fiction, Takeout) in un viaggio alla scoperta delle ultime scoperte scientifiche e della ricerca nel campo della longevità e dell'estensione della vita sana. Con i massimi esperti, scienziati, ricercatori, CEO di startup, nonché celebrità e critici nello spazio della longevità. Molti degli esperti intervistati ritengono che siamo sul punto di poter aumentare notevolmente la durata della salute umana e la durata della vita entro i prossimi 20-30 anni, e altri più estremi credono che gli esseri umani potrebbero un giorno diventare immortali. Questo affascinante campo attira la curiosità umana e crea speranza per una vita più lunga e più sana in un futuro non troppo lontano. Il film offre allo spettatore una visione imparziale, con prospettive e opinioni equilibrate sull'argomento.
L'uomo potrebbe vivere fino a 130 anni? O addirittura smettere di invecchiare? Il film si tufferà in queste domande e ha messo in fila alcuni dei più grandi successi della longevità per discutere delle potenziali risposte.
"Gli esseri umani vivranno più a lungo del record attuale e rimarranno in forma fisicamente e mentalmente?" chiede Sergey Young. “Esperti del settore leader a livello mondiale condividono il loro punto di vista sullo stato attuale delle cose nel settore della longevità e sul suo futuro più prossimo con il pubblico del documentario 'Longevity Hackers'. Guarda questo film perspicace per avere una profonda comprensione di ciò che ci aspetta molto presto".
Teaser del film "Longevity Hackers" in uscita nei prossimi mesi
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