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“Il metodo del ghiaccio. Come attivare al massimo il tuo potenziale fisico e mentale” (2020) dice principalmente che possiamo superare quasi tutto, dalla malattia e dalla depressione alle condizioni climatiche estreme, utilizzando il metodo di Wim Hof.

Il Metodo è basato su tre pilastri: freddo, respiro e mentalità

il Metodo Wim Hof cerca di aiutarti ad attivare il tuo pieno potenziale.

Ne abbiamo parlato nell'articolo dedicato qui e anche in un video sul canale Youtube qui.

Chi è l'autore?

Wim Hof è un atleta estremo olandese, soprannominato "The Iceman", ha battuto i record di esposizione al freddo, tra cui scalare il Kilimangiaro in pantaloncini, correre una mezza maratona sopra il circolo polare artico a piedi nudi e nuotare sotto il ghiaccio per 66 metri.

Ti senti mai letargico, annebbiato o un po' stonato?

La vita moderna, con tutti i suoi stress e le sue esigenze, a volte può lasciarci disconnessi.

Ci sentiamo come se non abitassimo del tutto i nostri corpi o non fossimo pienamente in contatto con i nostri pensieri. Mentre, relativamente parlando, godiamo del comfort e della comodità, manca ancora qualcosa. Questo perché la civiltà moderna, per quanto meravigliosa, ha trascurato qualcosa di vitale: una connessione più profonda con noi stessi.

Leggendo il libro riuscirete ad imparare il Metodo Wim Hof

Scoprirete come riconnettervi con voi stessi abbracciando il freddo gelido, respirando in modo controllato e concentrando la mente. E se avete una malattia o condizione cronica, troverete anche nuovi modi per alleviarne i sintomi.

Nel libro ci sono 8 idee chiave da ricordare:

1. Wim Hof è stato plasmato da un precoce amore per la natura e da drammatici incontri con il freddo.

2. Abbiamo perso il contatto con il nostro io più vero.

3. Wim Hof sostiene l'esposizione regolare al freddo.

4. La respirazione è la chiave del metodo Wim Hof.

5. La giusta mentalità è la chiave per sbloccare il nostro potenziale.

6. Il metodo Wim Hof può migliorare le prestazioni atletiche e la resistenza.

7. Cambiando consapevolmente la nostra biochimica, possiamo aiutare a rilasciare vecchi traumi immagazzinati nel nostro DNA.

8. Il metodo Wim Hof può alleviare i sintomi e le malattie croniche.

La vita di Wim Hof è iniziata con una lotta. Il suo gemello identico, Andre, è nato per primo, e i medici hanno quasi mancato Hof, scambiando la sua presenza per le contrazioni di sua madre. E così è nato nel freddo corridoio dell'ospedale, lottando per respirare.

Da adulto, ha capito che questa prima lotta aveva lasciato un'impronta profonda e inconscia su di lui, spingendolo ad abbracciare la vita nella sua pienezza.

Dopo il suo difficile ingresso nel mondo, Hof ha vissuto un'infanzia trascorsa nella natura. Crede che questo sia stato altrettanto formativo.

Da bambino, Hof giocava nei boschi vicino alla sua città natale, Sittard, nei Paesi Bassi. Insieme a suo fratello gemello e ai suoi amici, giocava a fare il Tarzan, dondolandosi dagli alberi su vecchi pneumatici di bicicletta. Preferiva trascorrere tutto il giorno costruendo case sugli alberi e scavando sottoterra piuttosto che studiare o frequentare la chiesa. Cucinava persino nella foresta, cuocendo le patate su un fuoco aperto e mangiandole con un po' di sale.

Questo primo rapporto con la natura era vitale per lui. Ha stimolato e sviluppato i suoi sensi e gli ha dato un senso profondamente radicato del suo posto nel mondo.

Hof ei suoi amici costruivano persino piccoli igloo nella neve. Un giorno, quando tutti i suoi amici tornarono a casa, Hof rimase nell'igloo, sentendo un bel bagliore dal ghiaccio gelido. I suoi genitori lo trovarono molto più tardi, che sonnecchiava pacificamente. . . ma nelle prime fasi dell'ipotermia! Per fortuna, l'avevano trovato in tempo per rianimarlo. Ma questo difficilmente sarebbe stato il suo ultimo incontro con il freddo.

A 17 anni, Hof si è trasferito ad Amsterdam per vivere in una comunità. Lì, poteva pensare liberamente e fare musica, vivendo al di fuori delle norme e delle convenzioni sociali.

Una gelida domenica al Beatrixpark di Amsterdam, Hof sentì un improvviso e misterioso bisogno di nuotare nudo nell'acqua gelida. Proprio come in quell'accogliente igloo da bambino, il freddo non lo respingeva. Ricorda di essersi sentito liberato dal suo potere.

Inoltre, si sentiva liberato dal proprio potere. Se poteva sopportare quel freddo, pensò, cos'altro poteva fare? Ispirato dal freddo, iniziò a percepire riserve nascoste nella mente umana: poteva essere molto più di quanto avesse mai immaginato.

Abbiamo perso il contatto con il nostro io più vero.

Queste esperienze dell'infanzia e della prima età adulta collegavano Hof a un lato più profondo di se stesso. Esplorando la vita all'aria aperta e poi abbracciando il freddo, credeva di aver risvegliato parti della mente che giacciono dormienti in molti di noi.

Nota che man mano che siamo diventati sempre più civilizzati, abbiamo dimenticato come connetterci con il nostro lato più profondo. Sebbene abbiamo creato una società con ogni comfort e convenienza possibile, abbiamo perso la capacità di comprendere le nostre emozioni.

La depressione e l'ansia continuano a salire. Non sappiamo più come regolare i nostri stati d'animo. Invece, facciamo affidamento su antidepressivi e farmaci antistress.

C'è una favola che riassume bene questo stato di cose. Alcuni saggi si erano riuniti per discutere cosa fare con l'anima umana. "Cosa faremo dell'anima, dal momento che le persone ne hanno fatto un tale casino?" hanno chiesto.

All'inizio suggerirono di metterla in cima alla montagna più alta. Ma la gente ha scalato la montagna, ha trovato l'anima e ne ha fatto un trofeo. Così hanno suggerito di metterla in fondo al mare. Ma purtroppo la gente si è tuffata in fondo al mare l'ha trovata e l'ha messa in un museo. Quindi, i saggi suggerirono di mettere l'anima oltre il pianeta più lontano. Ma la gente ha costruito un'astronave, l'ha trovata e l'ha riportata indietro ed ha fatto le guerre per essa.

Infine, un uomo saggio ha suggerito di mettere l'anima nelle persone all'interno delle persone stesse. Ecco, finalmente, la risposta giusta. Come mai? Perché la gente non guarderà mai lì dentro!

E così eccoci qui. Un mondo in cui molti di noi hanno perso il contatto con ciò che conta di più. Che si chiami anima o semplicemente la parte più profonda della mente, è lo stesso.

I nostri cervelli non si sono evoluti nel corso di milioni di anni solo per lasciarci impotenti alla nostra condizione moderna. Possiamo essere molto di più e, in effetti, siamo già stati molto di più. I nostri antenati, prima di essere condizionati e addolciti dalla civiltà moderna, lo hanno capito istintivamente.

Mentre da giovane Hof sperimentava il freddo e la respirazione controllata, iniziò a capire anche questo. Iniziò a costruire un metodo che lo riconnettesse al suo vero io.

Il metodo di Wim Hof inizia con l'abbracciare il freddo. Dal momento in cui è nato nel freddo corridoio, alla sua esperienza di pre-morte nell'igloo, alle sue nuotate invernali al Beatrixpark, il freddo ha sempre fatto parte della sua vita.

Più sperimentava e studiava la risposta umana al freddo, più si rendeva conto di quanto potesse essere salutare un'esposizione regolare ad esso.

Quindi a che serve il freddo per noi?

Bene, prima Hof delinea la sua visione del problema. Il nostro sistema vascolare è la rete di vene e capillari che riporta il sangue deossigenato ai nostri cuori. Il metodo di Hof suggerisce che la muscolatura liscia e le valvole all'interno di questo sistema non sono stimolate dal freddo nella vita moderna.

Indossando vestiti e riscaldando i nostri ambienti, abbiamo causato una sottostimolazione di questi muscoli. Ciò significa che non sono nella loro condizione migliore, che sono flaccidi e “smussati”. Di conseguenza, il cuore è costretto a pompare più forte per mantenere il flusso sanguigno.

Quindi, per Hof, non è certo uno shock che le malattie cardiovascolari siano i killer numero uno nelle società occidentali.

Quindi che si fa? Per Hof, è molto semplice. Dobbiamo restimolare il nostro sistema vascolare e tonificare tutti questi minuscoli muscoli. E c'è un modo molto semplice per farlo: una doccia fredda quotidiana. In effetti, tutto ciò che devi fare è fare la tua normale doccia calda, quindi raffreddare l'acqua alla fine. Per la prima settimana, si dovrebbe iniziare con soli 30 secondi sotto l'acqua fredda, aumentando gradualmente il tempo, fino a quando non si riesce a gestire due minuti.

All'inizio, potrebbe sembrare un vero shock e probabilmente si rimarrà senza fiato per il freddo improvviso. Ma col tempo ci si adatterà ed il corpo inizierà presto a risvegliarsi. Dopo dieci giorni si inizierà a cambiare fisiologicamente: il sistema vascolare inizierà a tonificarsi, il battito cardiaco rallenterà e il corpo sarà meno stressato. Dopo un po', si potrà persino godere del freddo rinfrescante.

Insieme al corpo, anche la mente diventerà più acuta. Risveglierete la parte più profonda della coscienza, la parte che una volta conosceva il freddo. Scoprirete di avere riserve di forza di volontà molto maggiori di quanto sapevate. E se riuscite a tenere a bada il freddo in questo modo, cos'altro potreste essere in grado di fare?

Durante la sua nascita in quel freddo corridoio dell'ospedale, Hof ha lottato per respirare. Solo dopo che i suoi minuscoli polmoni si sono riempiti d'aria, il suo corpo si è ripreso. Più tardi nella vita, avrebbe compreso il potere di questa fondamentale delle funzioni. Proprio come con il freddo, la respirazione è una pietra miliare del Metodo Wim Hof.

Perché respirare?

Ebbene, secondo Hof, dipende dal modo in cui viviamo oggi. Afferma che tutte le cose stressanti che facciamo quotidianamente lasciano dietro di sé un residuo biochimico che causa infiammazione. E la deregolamentazione dei sistemi immunitario, endocrino e ormonale, attraverso l'infiammazione, è ciò che causa molte delle malattie e condizioni più diffuse, come il morbo di Crohn, il cancro, l'artrite, l'asma e altri.

Respirando in modo profondo e controllato, sostiene, siamo in grado di "ripulire" questo residuo dal nostro sistema linfatico, riducendo l'infiammazione, che, a sua volta, riduce le nostre possibilità di ammalarci.

Un altro effetto della respirazione profonda delineato nel metodo è una sensazione di profondo ristoro e connessione. Altera la biochimica del corpo, secondo Hof, cambiando la composizione del corpo da acido ad alcalino. Improvvisamente scopriamo di avere più energia e di sentirci anche molto più vigili.

Quindi, come respiriamo correttamente e godiamo di questi benefici?

Per prima cosa, trova un posto comodo dove sedersi o sdraiarsi; andrà bene un divano, un letto o anche il pavimento. Quindi, chiudete gli occhi e svuotate la testa dai pensieri. Quando la mente è calma e concentrata, fate un respiro profondo: riempite il petto, poi la pancia, poi fino alla testa. Quindi espirate in modo rilassato, non è necessario forzarlo. Ripetere l'operazione per 40 respiri e alla fine dell'ultima espirazione trattenere il respiro. Non inspirare finché non ne sentite il bisogno. Quindi, quando avete bisogno di inspirare di nuovo, fate un respiro profondo e trattienete per 15-20 secondi. Dopodiché, ripetere l'intero ciclo tre o quattro volte.

I vantaggi di questa tecnica di respirazione includono una minore possibilità di infiammazione, meno stress e una maggiore resistenza. E su quest'ultimo punto - la resistenza - alcuni dei risultati di coloro che si sono allenati con questo metodo la dicono lunga.

Nel gennaio 2014, Hof ha guidato un gruppo di 26 persone che hanno scalato il Kilimangiaro in Tanzania. Alcune di queste persone avevano gravi malattie, come l'artrite, il cancro e la sclerosi multipla. Per la maggior parte degli scalatori, ci vogliono cinque giorni per raggiungere la vetta del Kilimangiaro. Facendo i loro esercizi di respirazione fino in fondo, questa squadra è arrivata lì in sole 44 ore!

Entrare in quella doccia fredda, o avere la disciplina per respirare in modo controllato, richiede forza di volontà. E per immaginarsi di raggiungere un atto fisico di resistenza, si deve usare l'immaginazione.

Il terzo pilastro del metodo Wim Hof è sfruttare il potere della mente. Senza di esso, è impossibile abbracciare completamente il metodo.

Quindi, come si focalizza correttamente la mente?

In primo luogo, la quiete è la chiave.

Smettete di pensare al lavoro per un momento, mettete via il telefono e disconnettetevi dai social media. In effetti, dovete liberare completamente la testa da tutti i pensieri.

Quindi, avete bisogno di un posto comodo dove sedersi: la postura esatta non ha importanza, assicurarsi solo di essere a proprio agio.

Quindi, iniziare a respirare: profondamente durante l'inspirazione, quindi rilassandoci durante l'espirazione. Mentre si respira, concentrarsi solo sul seguire il respiro: dentro e fuori.

Mentre la calma si deposita su di noi, si può iniziare ad allineare la mente al corpo. Per fare ciò, iniziare a visualizzare esattamente ciò che si vuole ottenere. Forse è stare sotto la gelida doccia un po' più a lungo, battere il record personale in una maratona o padroneggiare una posa yoga particolarmente impegnativa.

Mentre si visualizzia prestare molta attenzione a come si sente il corpo. In questo modo, saremo in grado di rilevare qualsiasi discrepanza tra l'intenzione e come si sente il corpo. Quando sia il corpo che la mente si sentiranno allineati, allora uno saprà di essere pronto.

Usando questo metodo per allineare corpo e mente, Hof ha realizzato alcune imprese straordinarie. Uno dei suoi successi pubblici più significativi è arrivato nel gennaio 2008, a New York. È stato invitato a stare imballato nel ghiaccio, fuori dal Rubin Museum of Art. Questa dimostrazione della sua tecnica faceva parte di una mostra sull'arte e la cultura himalayana. Sotto gli occhi di più team di notizie televisive, la temperatura di Hof è crollata di 10 gradi, fino a un livello abbastanza pericoloso per una persona media.

Quindi, solo per volontà, Hof ha aumentato la sua temperatura interna di 6 gradi. Le troupe televisive ei medici riuniti erano stupiti mentre sembrava sfidare la natura. Hof ha sempre insistito sul fatto che non è speciale. Queste abilità sono a disposizione di tutti noi.

Come abbiamo visto, il metodo Wim Hof può essere utilizzato per preparare il nostro corpo alle attività fisiche e mentali. Quando si tratta di imprese atletiche, il metodo è perfetto per spremere il meglio da noi stessi. Il freddo forgia la nostra volontà, la respirazione profonda ossigena i nostri corpi e la mentalità ci permette di spingerci oltre. Migliorando i nostri livelli di resistenza, il Metodo Wim Hof ci permette di andare oltre e più a lungo di prima.

Ci sono alcuni atleti importanti che hanno utilizzato il metodo con grande successo. Uno è la star olandese delle arti marziali miste, Alistair Overeem, che lo impiega per migliorare le sue condizioni di combattimento. Entrato sul ring professionalmente nel 1999, ora ha 40 anni, un'età in cui la maggior parte dei combattenti si ritira. Eppure non mostra alcun segno di rallentamento.

Nel 2015, Overeem ha affrontato il campione dei pesi massimi Ultimate Fighting, Junior dos Santos, che all'epoca era il peso massimo con il punteggio più alto nell'UFC. Santos era un combattente formidabile, qualcuno noto per aver messo fuori combattimento il suo avversario.

Overeem è entrato nella lotta come perdente. Ma piuttosto che lasciarsi prendere dai nervi, ha utilizzato gli esercizi di respirazione che aveva fatto con Hof all'inizio di quell'anno. Mantenendo la calma, ha sconfitto il Santos per KO tecnico al secondo turno.

Oltre a migliorare le prestazioni, il metodo Wim Hof consente ad atleti come Alistair Overeem di recuperare più rapidamente, di ridurre l'infiammazione e di dormire meglio.

C'è un semplice esercizio che puoi fare per dimostrare il suo potere.

Per prima cosa, fare delle flessioni. Quindi, rilassarsi e fare un giro dell'esercizio di respirazione che abbiamo descritto in precedenza. Quindi, alla fine di quel round, quando state trattenendo il respiro durante l'espirazione, provate a fare di nuovo le flessioni. Potreste essere sorpresi di scoprire che si possono fare il doppio o il triplo delle flessioni rispetto a prima!

L'esempio più incredibile di qualcuno che fa l'esercizio di flessioni viene da un uomo chiamato Henk van den Bergh, un fabbro olandese. Essendo affetto da artrite reumatoide, gli fu consigliato di frequentare uno dei seminari speciali di Hof. A cena la prima sera, Henk ha detto che dubitava di poter eseguire anche un solo push-up. Hof gli disse che il giorno dopo ne avrebbe fatti 40.

E il giorno dopo Henk, un uomo affetto da artrite reumatoide debilitante, dopo aver fatto il suo esercizio di respirazione, si è abbassato e ha fatto 40 flessioni come se niente fosse!

Piuttosto che essere congelato, il DNA viene modificato da ogni vita che attraversa. Le storie dei nostri antenati sono immagazzinate nel profondo del nostro DNA. Portiamo dentro di noi la memoria di vite antiche. Incredibile, vero?

Parte di ciò che è immagazzinato, come le prove e il dolore dei nostri antenati, può persino emergere per farci del male. Infatti, un documento di ricerca pubblicato nel 2018 negli Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America ha documentato che i figli di ex prigionieri dell'era della guerra civile americana avevano molte più probabilità di morire prima rispetto ai figli di soldati che era sfuggito alla prigione. Il calvario di quei prigionieri, sembra a Hof, potrebbe essersi espresso nei geni dei loro figli.

Quindi, il DNA può essere modificato nel corso della vita, nel bene e nel male. Stando così le cose, Hof suggerisce che ci sono cose che possiamo fare che potrebbero influenzare questi cambiamenti.

Per Hof, anche se può sembrare inverosimile, se siamo in grado di cambiare la composizione biochimica dei nostri corpi, potremmo essere in grado di alterare la nostra espressione genetica. Se questo risulta essere corretto, potremmo essere in grado di rilasciare il trauma ereditato dai nostri antenati. Sebbene la scienza non abbia ancora confermato questa capacità, il metodo Wim Hof cerca di facilitarla per noi.

Quando respiriamo profondamente ed entriamo in noi stessi, spesso incontriamo emozioni sepolte da tempo. Molti si ritrovano a piangere o ridere misteriosamente quando seguono la respirazione controllata del metodo. Altri sperimentano visioni, come volti che non hanno mai visto prima, ma si sentono in qualche modo familiari. Può darsi che queste visioni siano espressioni genetiche profondamente crittografate. O, più semplicemente, la memoria dei nostri antichi antenati.

Quando le persone nei seminari di Hof hanno sperimentato questo, spesso riferiscono di sentirsi meglio, come se un peso fosse stato sollevato. È come se il ricordo di un vecchio trauma, di generazioni passate, fosse stato rilasciato.

Oltre a liberarci da questi traumi, potremmo essere in grado di riscrivere consapevolmente la nostra eredità genetica. Significa che potremmo persino essere in grado di avere un impatto su ciò che tramandiamo alle generazioni future. Cambiando la composizione biochimica dei nostri corpi - come con il metodo di respirazione di Hof - potremmo essere in grado di influenzare l'espressione di geni dannosi.

Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, è meraviglioso pensare che potremmo essere in grado di sopprimere disturbi futuri, come l'artrite e i disturbi immunitari, per i nostri discendenti attraverso le nostre azioni nel presente.

Sebbene possa essere bello immaginare di poter influenzare i nostri geni per le generazioni future, il metodo Wim Hof cerca di migliorare i nostri risultati di salute nel presente. Prove aneddotiche suggeriscono che può essere utilizzato per alleviare malattie e condizioni gravi.

Prendete Richard Ayling, nel 2006 era gravemente depresso e aveva iniziato a trascurare la sua salute e la sua dieta. Gli è stata diagnosticata una malattia autoimmune chiamata colite ulcerosa, una condizione debilitante che causa dolore intestinale e sanguinamento, e gli è rimasta pochissima energia. È diventato piuttosto limitato in ciò che poteva mangiare e nella quantità di esercizio che poteva fare.

Seguendo il metodo di Hof, tuttavia, Richard è riuscito a riconnettersi con il suo corpo. In un breve periodo di tempo, ha subito una profonda guarigione e rinnovamento. Ora, quasi miracolosamente, si è completamente ripreso dalla sua colite ulcerosa. Può ancora una volta mangiare e bere ciò che vuole e fare esercizio senza sentirsi esausto.

Un altro esempio è quello di Anuschka Franken. Nel 2011 le è stata diagnosticata la sclerosi multipla, pochi mesi dopo aver dato alla luce il suo quarto figlio. Questa condizione le ha causato la paralisi della mano e del braccio, il che significava che non poteva più lavorare come violinista professionista. Sua madre ha consigliato Hof, e così ha frequentato un seminario. Anche durante il primo esercizio di respirazione, poteva sentire un formicolio alla mano e al braccio: si è scoperto che non erano affatto paralizzati. Dopo un breve periodo di pratica del Metodo Wim Hof, la sua mano e il suo braccio si sono ripresi quasi completamente. Ora è tornata a suonare il violino, a tempo pieno, con la Netherlands Philharmonic Orchestra.

Sebbene questi casi, e molti altri, offrano solo prove aneddotiche, sembra che gli esseri umani possano, forse, migliorare volontariamente anche malattie gravi.

In tutto il mondo, da Barcellona a Sydney, da Varsavia a Los Angeles, le persone utilizzano il metodo Wim Hof per migliorare la propria salute e combattere malattie e condizioni gravi. Altri lo stanno semplicemente usando per diventare il meglio di sé, per sentirsi più connessi e vivi.

Il metodo Wim Hof non sostituisce la consulenza medica esperta, ma può offrire un'alternativa alle soluzioni farmacologiche, in particolare quelle che hanno effetti collaterali dannosi.

Attraverso i tre pilastri del Metodo Wim Hof - abbracciare il freddo, la respirazione controllata e una mentalità focalizzata - ci si connette profondamente con noi stessi, migliorando la salute fisica e mentale, preparandosi per imprese atletiche e resistenza fisica o combattere la malattia. Risvegliandosi con il freddo, si può migliorare la salute vascolare. Attraverso la respirazione controllata, si può ossigenare il corpo e combattere l'infiammazione. E attraverso una profonda concentrazione, ci si può preparare per qualsiasi impresa uno possa immaginare.

Consiglio attuabile:

Aumentare la tua tolleranza al freddo.

Riempite un secchio con un terzo di ghiaccio e due terzi di acqua. Concentrarsi sulle mani o sui piedi. Immergere le mani o i piedi e tienerli lì per due minuti. Rimuoverli, ma mantienere l'attenzione mentale su di loro, quindi agitarli per incoraggiare il flusso sanguigno. Questo dovrebbe riscaldare e aiutare a condizionarsi al freddo.